L'angolo del Baldopapà

giovedì 31 agosto 2006

Prof. senza veli in rete rischia il posto (sigh!)

Il fatto: una professoressa di lettere, integerrima in classe e con gli alunni, viene scoperta nuda in rete dai suoi alunni e i genitori ne chiedono da un anno l'allontanamento.

Considerazioni: non capisco molto bene su quali fatti oggettivi si stia muovendo l'accusa. Dopo tutto la signora non ha incitato alla violenza, nè propagandato sesso e droga o teorie antireligiose, non ha sbagliato metodi didattici o si è rivelata incompetente, non ha commesso ingiustizie come discriminazioni o favoritismi, nè picchiato o violentato gli alunni, nè sedotto un ragazzino. No, si è fatta ritrarre nuda e la sua foto ha girato in Rete, poco meno vestita di tante ragazze seminude che, nelle ultime settimane hanno camminato in centro città con l'ombelico scoperto e la schiena nuda, poco meno vestita di una qualunque velina che si vedono a tutte le ore in tv, nuda come le tante donne e ragazze che si sono viste a Formentera e che i tg questa estate si divertivano a mostrare all'ora di pranzo.
La cosa "strana" è che questi bravi genitori italiani si sentono spesso migliori degli integralisti afghani o pakistani che vengono in Italia "a rubarci il lavoro" e dimostrano rifiutano la cultura commerciale occidentael. Spero solo che questo movimento integralista non si tutto trasformi in un nuovo KKK, che inneggiando la difesa del crocefisso in aula, si rivolgano al provveditorato chiedendo una lapidazione pubblica per educare gli animi.

Beati anni '70 con le prof. svestite che venivano sbirciate dai buchi della serratura dove siete?

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Si torna al lavoro (sigh!)

Le vacanze sono finite e si deve tornare a lavorare. Se siete tra quelli che vogliono assolutamente vedere le foto degli amici in vacanza, potete trovare le mie sul sito che mi sono appena ritagliato su flickr disponibile qui.

Non mi rimane che fare i miei migliori auguri di buon lavro a tutti quelli che come me sono ritornati al lavoro.

Un bacio Mauro. Posted by Picasa

venerdì 25 agosto 2006

Vacanze estive - STEP 3

E siamo così giunti all'ultima fase della nostra vacanza, che non poteva contemplare un passaggio a Rimini. Ecco infatti nella foto qui a fianco le mie bambine impegnate a godersi l'idromassaggio dell'albergo. Per i cuoriosi siamo alloggiati all'hotel Panoramic di Viserba dove stiamo apprezzando l'ottima cucina dello chef (mi sono volutamente escluso dalla foto perchè ho idea di aver messo su qualche chiletto). Posted by Picasa

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venerdì 11 agosto 2006

Vacanze estive - STEP 2

Ed eccoci ora al mare di Spotorno a cercare di prendere un po' di sole e di fare il bagno!

Lo so questi articoli non sono molto impegnati, ma scusatemi, SONO IN FERIE!! Posted by Picasa

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giovedì 10 agosto 2006

Alias la fine è giunta


Avevo già parlato della nuova (quinta) serie di Alias e gia sono qui a scrivere che la fine della serie e si tutto il serial alla fine è giunto: mercoledì 9 agosto su rai 2, è stato trasmesso l'ultimo episodio, dove i cattivi muoiono quasi tutti e i buoni muoio anche loro... solo la sacra famiglia si salva, e chi segue come me la serie sa a cosa mi riferisco.
Quasi commovente la scritta finale con i ringraziamenti ai produttori che ci hanno regalato 5 anni di serie mozzafiato (anche se non priva di alti e bassi).

lunedì 7 agosto 2006

Vacanze estive - STEP 1

Ecco finalmente iniziate le ferie. Primo passaggio in montagna a riprendere la mia piccolina e la sua bella mamma e per respirare un po' di aria buona! Posted by Picasa

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martedì 1 agosto 2006

Il voto trasparente dei nostri parlamentari


Si è concluso ieri, il dibattito parlamentare sul provvedimento di indulto: con la sua definitiva approvazione al Senato, circa 12.000 detenuti saranno coinvolti in questo grande saldo di fine stagione detentiva.

Questo provvedimento di clemenza, atteso e discusso da diversi anni, di fatto non cancella la condanna, ma riduce la pena dententiva ha visto protagonisti i singoli politici mettendo a volte in secondo piano gli schieramenti.

La cosa che forse ha fatto più discutere e ha colpito negativamente l'opinione pubblica, è che nel provvedimento di indulto, da cui sono stati esclusi alcuni reati gravi come il sequestro di persona, il terrorismo o la pedofilia, siano stati inclusi i reati finanziari, come quelli dello scandalo Parmalat, quelli contro la pubblica amministrazione come il reato di corruzione (per cui sta scontando la pena agli arresti domiciliari nella sua bella casa l'ex senatore Previti), per il diktat imposto dal centrodestra, senza i cui voti non si sarebbe raggiunto il quorum dei 2/3 delle Camere, obbligatorio per questi provvedimenti di clemenza.

La protesta di molti cittadini è stata particolarmente vivace fino a sfociare all'atto di Antonio Di Pietro, che ha pubblicato i nomi dei parlamentari che hanno approvato l'indulto. Mettere on line i nomi di chi votava a favore dell'indulto non è una trovata tanto rivoluzionaria: basti pensare che in America TUTTI le votazioni sono trascritte e qualunque cittadino ha la possibilità di verificare il voto del suo candidato. Per una volta quindi si è scelto di imitare una posizione di massima trasparenza, che invece è stata definita "deplorevole" dal presidente della Camera Fausto Bertinotti, non si capisce per quale motivo, ed è stata ferocemente criticata da esponenti di destra e sinistra!
Se pubblicare i nomi dei parlamentari che hanno votato a favore, si sono astenuti o hanno votato contro, è ritenuto un atto normale e scontato in un regime democratico in cui gli eletti rispondono agli elettori dei propri atti, come dobbiamo giudicare questa presa di posizione dei nostri politici?
Il Parlamento deve essere una casa di vetro, la democrazia rappresentativa si fonda sulla pubblicità degli atti parlamentari; i presidenti delle Camere, Bertinotti e Marini, se volessero davvero avvicinare il Parlamento ai cittadini, dovrebbero prendere l'iniziativa di pubblicare sempre sui siti web le modalità di voto di tutti i parlamentari.