L'angolo del Baldopapà

mercoledì 30 maggio 2007

Spiderman 3 - rigorosamente al cinema


La critica l'ha stroncato, il pubblico è rimasto in buona parte insoddisfatto, ma a me questo episodio di Spiderman è piaciuto nonostante risulti a volte un po' incasinato e dispersivo.
Un solo consiglio per chi scarica i film.. questo film va gustato al cinema, le versioni pirata non possono riflettere e mostrare decentemente i meravigliosi effetti grafici e di animazione del film... Anche perchè la parte conclusiva del film va goduta nello splendore dell'alta definizione e dell'audio digitale.
Sinceramente mi sento di consigliarlo, dura più di 2 ore ma ripaga il prezzo del biglietto.

In attesa di averlo in dvd...

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La trama dell'assicurazione scaduta (finale)


Eccoci arrivati all'epilogo della storia. Ero arrivato a parlare di Simona l'avvocato isterica che aggrediva e sputava veleno dalla bocca alla ricerca del suo recupero credito. Si perché ormai questi non sono profili dedicati alla nobile arte oratoria, ma bensì tristi personaggi che alimentano le pure delle controparti con lo spettro di azioni legali... che tristezza di lavoro.


E qui, ripensando al valore e all'esiguo valore economico della richiesta dell'agenzia, sono giunto ad una svolta.. si perché tutto questo casino per 250 €è eccessivo... il mio tempo vale molto di più... anche se la soddisfazione di rimettere in bocca la lingua biforcuta di Simona era tanta..


Happy end


E come tutte le storie che si rispettino eccoci al finale.. un finale positivo che mi vede telefonare all'agenzia di assicurazioni e transare una soluzione di patteggiamento.

Per un altro anno sarò ancora assicurato con RAS, ma questa volta mi affretto ad inviare la disdetta del contratto...


Che pessimo servizio.

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mercoledì 23 maggio 2007

La trama dell'assicurazione scaduta (puntata 3)


Nel corso dell'ultima puntata avevo iniziato a presentare l'avvocato incaricato per il recupero del credito: l'avvocato Simona!!.

Dopo una tranquilla e serena telefonata dove si è presentata molto disponibile, Simona mi ha assicurato la sua totale disponibilità nel verificare la situazione (ebbene si, aveva dato corso all'invio della lettera di minaccia standard senza neanche richiedere e verificare le carte comunicatele dall'agenzia di assicurazione) e assicurandomi la sua disponibilità nel poter individuare una soluzione di compromesso.


Ma fate attenzione perché questa tranquilla chiacchierata è avvenuta prima che Simona ricevesse la mia raccomandata inviata il giorno prima.
E' infatti passato solo un week end ed ecco che lunedì mi chiama Simona, ma questa volta il tono si fa più aggressivo e diretto. Impugnando la mia lettera inizia a controbattere tutto quello che avevo scritto. Tra urla e grida l'unico punto chiaro è che l'assicurazione non mi ha mandato mai comunicazioni scritte (lei infatti ha in mano solo miei fax di conferma dei passati pagamenti) e la totale assenza del contratto... ma come si fa ad essere avvocati e a non riconoscere che per chiedere a qualcuno il pagamento di un servizio o di una polizza DEVI avere in mano almeno uno straccio di contratto da me firmato a conferma di quanto richiesto!!!

Stay Tuned!! La prossima puntata scoprirete il finale della storia!

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martedì 22 maggio 2007

Relativismo informativo e diritto dei cittadini

Sono sicuro che tra le notizie eclatanti della giornata, sicuramente la finale del Milan di domani sera e lo sciopero Alitalia siano quelle maggiormente di interesse popolare, ma arrivare a dire che la preoccupazione maggiore dello sciopero è che l'Alitalia non garantisca il volo ai tifosi del Milan mi sembra una forzatura mediatica effettuata dai giornalisti.
Anche perché il sentimento legato agli scioperi dell'Alitalia dovremmo essere solo 2:
- assuefazione ai continui disservizi offerti dalle agenzie pubbliche
- disgusto... ma perché non l'abbiamo fatta fallire a suo tempo questa mediocre compagnia che non cura gli interessi degli utenti, ma solo i propri??

Scusate lo sfogo ma in questi giorni sono molto sensibile ai diritti dei consumatori

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domenica 13 maggio 2007

La trama dell'assicurazione scaduta (puntata 2)


Siamo alla seconda puntata dell'avventura... La trama si infittisce e nuovi protagonisti entrano in scena: l'avvocato (tra l'altro donna e con un nome da vera "mangia uomini").

Arriva infatti oggi una bella lettera dell'avvocato che mi intima al pagamento del dovuto + 100€ per le spese sostenute entro 7 giorni pena l'avviamento di una procedura giuridica per il recupero del credito.

Questo fatto da inizio ad un nuovo piccolo capitolo della storia, basato fondamentalmente sullo studio di tutti i codici giuridici disponibili sulla rete: codice del consumo, codice civile, il nuovo decreto Bersani (ovvero la legge 40/2007).
E' attraverso la lettura attenta di questi testi che mi sono reso conto di come il mondo assicurativo sia un'enorme cloaca di benefici a favore del sistema delle assicurazioni... si, perché nonostante alcuni articoli cerchino di tutelare o meglio difendere il soggetto più debole, esistono però lasciate aperte certe autostrade garantiste del "sistema" che attraverso un meccanismo ormai diffuso della seconda firma, costringe l'utente alla rinuncia dei pochi diritti (accettando anche le clausole vessatorie!) e permettendo all'assicurazione di scaricarsi delle le responsabilità.
Vi siete mai chiesti perché ogni volta che sottoscrivete un contratto (telefonico, assicurativo, bancario..) vi chiedono tante firme! La risposta è: solo per incastrarvi!!!. Si perché per sottoscrivere un contratto di firma ne basta solo una: le altre firme che vi fanno apporre sono per autorizzare la banca a comportamenti illegittimi (o quantomeno discutibili) e per la rinuncia dei vostri diritti basilari... in pratica state firmando frasi di questo tenore: "Sono al corrente che il presente contratto è a mio totale svantaggio, che molte clausole non sono perfettamente espresse e che le eventuali penali sono da strozzini, ma tanto io sono PERFETTAMENTE informato in quanto pluri-laureato in economia e giurisprudenza e nel pieno delle mie facoltà rinuncio a tutto. ..."
Il bello è che questo sistema non è stato mai toccato fino ad ora... non avete idea di come stia apprezzando il lavoro svolto dal Bersani, che giustamente titola il suo decreto come "Misure urgenti a salvaguardia degli utenti e consumatori". Di fatto ammette che in Italia ci siano Corporation che fanno cartello (alla faccia della libera concorrenza) e che decidono tra loro come fregarti nel modo migliore...
Concludo questa puntata della storia anticipando la ma risposta alla lettera dell'avvocato: una sana lettera di spiegazioni... se mi chiedi dei soldi abbi almeno la compiacenza di inviarmi uno straccio di documentazione, tipo copia del contratto dove è espresso il periodo di assicurazione o di rinnovo automatico, copia della fattura o altro...
Se volte sapere come è andata la storia "Stay Tuned!!"

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martedì 8 maggio 2007

Save your money!!

Oggi voglio permettervi di risparmiare un po' di soldi. Vi parlerò del film peggiore che ho visto ultimamente: "Sunshine". Sarò molto breve e diretto. E' il classico film claustrofobico ambientato in una navicella spaziale. Ma diversamente da Alien e da Armageddon, il film è senza poesia, con una storia inconsistente e i personaggi risultano senza alcuno spessore.
Non si salva nulla, neanche il finale che vi lascio immaginare.
Pensavo che "The day after tomorrow" fosse l'apoteosi della banalità americana, ma almeno li c'erano gli effetti speciali e qualche messaggio socialmente utile...

Save your money... andate a vedere spiderman 3! La sua recensione arriverà presto.




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sabato 5 maggio 2007

La trama dell'assicurazione scaduta (puntata 1)


Inizio oggi a raccontarvi una quotidiana avventura che mi vede nelle parti del solito consumatore rincoglionito e soggiogato dai sistemi monopolistici del nostro mercato, che deve affrontare e sopravvivere al sistema...
Tutto inizia 10 anni fa, con la sottoscrizione di una polizza decennale per infortuni. Ripeto e chiarisco, polizza decennale (ovvero dal 18 marzo 1997 al 18 marzo 2007) che prevede il pagamento di premi annuali..
Passano gli anni, pago sempre ogni anno e poi quest'anno all'ennesimo sollecito di pagamento rispondo chiaro e tondo che la polizza scade e che il cinema che si ripete ogni anno è finito.
Illuso io.. una volta che firmi... è per sempre!!!
Sotto le minacce di una azione legale per costringermi a pagare, prendo in mano il contratto e lo rileggo tutto molto bene e scopro quanto segue:
1) il contratto non è revocabile prima della scadenza dei 10 anni... e pensare che a me hanno sempre detto che potevo disdire quando volevo con solo una raccomandatina
2) anche se il contratto esprime chiaramente la sua data di scadenza sul frontespizio in realtà si auto rinnova quando vuole l'assicurazione
3) attraverso l'apposizione della seconda firma (tra l'altro obbligatoria per la convalida della polizza) ho di fatto rinunciato ad ogni mio diritto di consumatore, uomo ed essere umano
4) nonostante il progresso della cultura a difesa del consumatore quello che riporta il contratto è legge e vale sopra tutto quanto ora e nel futuro verrà emanato

Il resto alla prossima puntata..

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